Questa inter mi ricorda, in certe cose, l'inter di simoni e di cuper.
Non parlo dal punto di vista tattico.
C'è quella consapevolezza, in altre annate assente, di non essere i primi, di non essere forti, e l'umità di buttare la palla fuori allo stadio, senza imbarazzi.
Per vincere servirà altro, ma oggi vabbene così.
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