Non so da che parte iniziare dato che il mio amore per i cani è stato trasmesso da generazioni. Ma comincio dal mio primo cane di razza Yorkshire di nome Willy. Preso dal barbiere dove andavo da piccolino. Lo scelsi fra una cucciolata appena svezzata, diventammo da subito due pesti: io rompevo tutto, lui rosicchiava ogni cosa e distruggeva i fiori che la mia povera mamma cercava di far crescere. E passano i primi anni dopodiché un giorno vado da mio cugino che aveva tanti cani di appena sei mesi e mi disse: Bruno, perché non ti prendi un altro cucciolo? E io: l'ho già scelto è Lea, vedi che vuol venire con me?
E così rientrammo a casa con la nuova arrivata.immaginatevi la felicità di Willy. Passa un po' di tempo e nasce la mia prima cucciolata: Pippo, Bianca e Dora. Roba da mettersi le mani nei capelli ma avevo(ho) la fortuna di tenere due grandi cortili e un grande orticello dove potevano scatenarsi. Dopo averli tenuti nei grandi cortili decidemmo di provare a tenere alcunidi loro nell'orto ben recintato. E spostammo le tre femmine: Lea bianca e Dora. Purtroppo di Dora persi subito le tracce e non seppi più nulla di lei. Rimasero loro due mentre Pippo e Willy a far la guardia a casa per così dire
Dopo diversi anni succede che un giorno perdo di vista Lea e Bianca. Avevano sfondato un pezzo di rete e mi metto a cercarle trovando solo Bianca con la sorpresa: era in dolce attesa. Aveva pensato di fare una tana in un tronco cavo di un terreno fra rovi. Di Lea invece nessuna traccia.
Dopo un bel po di settimane trovo la mia bianca che aveva partorito ma il cucciolo non potei vederlo in quanto la tana era pressoché irraggiungibile.
Un giorno però trovo la mamma ferita da uno sparo, io scavalcai la rete per poterla soccorrere ma lei voleva che andassi a prendere il cucciolo che prima d'ora non avevo mai visto. Arrabbiato, con le urla di mia madre che mi diceva di fermarmi, entrai nella tana tutto ferito e graffiato e vidi un piccolo cucciolo anzi una piccola cagnolina. La misi dentro la mia maglia per non graffiarsi e uscimmo. Vicino avevo la madre che si era trascinata per dare un ultimo saluto alla sua piccola. Dopo un po' spirò. E allora decidemmo di prendere con noi La piccola Bianca, in onore della madre e la portammo a casa. Passano i giorni e i mesi, i miei cagnoloni invecchiano e la mia piccola diventa sempre più forte. In una calda giornata d'estate accade l'incredibile: mentre eravamo in campagna vedo correre Lea!! Sapeste quanto abbiamo pianto di gioia! Era tornata dopo quasi un anno senza aver dato notizia di se!
La portiamo a casa con noi dove vivrà con noi fino alla fine, dando alla luce Tom che noi dammo ad un bambino che aveva perso la mamma e Semola, in onore del cartone Disney per via delle zampe sottili e lunghissime. Purtroppo negli ultimi tre anni ho perduto i miei cari amici: Willy a 19 anni morirà in seguito ad un incendio accaduto in garage. Era cieco e tra il fumo perse l'orientamento rimanendo ferito gravemente. Mamma mi racconta che morì dopo che sentì la sua voce
E poi si ammalò a soli 6 anni Semola. Una sofferenza atroce. Mai mi era pesato scavare la terra per seppellirla. Mi ricordo Quei giorni ma mi ricordo le cose belle e i divertimenti, le risate che tutti i giorni mi hanno dato e mi danno.
Pippo come la maggior parte di voi sa è morto da poco per un male
incurabile e la sua dipartita è stata era in un certo modo attesa. Ora gli ultimi istanti sono per la madre di tutti, la sua tenacia e la sua bontà era inarrivabile.
20 anni vissuti insieme a noi, a me...mi mancherai come mi mancano tutti quelli che sono andati prima di te.
Vi ho voluto bene come voi avete voluto bene a me.