Ho votato no per una serie di valide ragioni.
1) Quella del "giocatore senza palle" è una patetica storiella. Non emergi a livello internazionale se sei "senza palle", smettiamo di dire cazzate.
La serie A è un campionatuncolo ormai di seconda fascia dove gli unici giocatori di alto livello sono Lukaku e lui. Altri sono o prospetti, oppure pensionandi di lusso, a partire da penaldo.
2) anche il "non corre" è una panzana bella e buona: nella premier è stato uno dei giocatori con più km coperti sia in assoluto che in rapporto ai minuti giocati.
3) nel tottenham nel 2018/19 era il quarto giocatore della rosa per tackle: 41.
Meglio di lui solo Rose, Davies, Trippier che sono difensori.
4) La rosa è assai povera di giocatori di tecnica ed estro. Attualmente abbiamo solo lui, Sensi e Sanchez, con gli altri due che sono spesso soggetti ad infortunio.
Uno dei problemi riscontrati l'anno scorso era proprio la mancanza di simili giocatori. Non solo non ne sono arrivati altri, ma perdere anche lui vorrebbe dire esporsi al rischio di squadra piatta che più piatta non si può.
5) Considerazione tattica: conte lo vorrebbe forzare ad essere una mezzala assaltatrice. Non lo può essere.
E' un discorso paragonabile a quello che si può fare con Skriniar. Non lo vede nel ruolo e lo esclude.
Il problema non sono i giocatori, ma l'ottusità dell'allenatore che non vuole mai mettere in discussione il proprio credo. Non è una mentalità da grande allenatore, né da grande gestore di giocatori.
Riguardo ad Eriksen ed in generale i giocatori tecnici la cosa non sorprende: la scuola è quella di capello e lippi, due che ebbero non pochi problemi con un certo Roberto Baggio, e ho detto tutto. Il precedente di Conte è legato a Pirlo, anch'esso mal digerito.
Oltretutto, volendo lui praticare un gioco con tanti giocatori che assaltano, come pensa di far arrivar loro il pallone? Ne avessimo uno a centrocampo, a parte lui, capace di rifornirli!
Gagliardini? non scherziamo. Brozovic? gioca in orizzontale. Nainggolan e Vidal? Joao Mario?
Per fare quel gioco serve qualcuno con capacità di osservazione sopra la media, rapidità e precisione di esecuzione. Eriksen è l'unico che le ha.
Sensi, volendo, è l'altro giocatore munito di queste qualità, ma si perderebbe il dinamismo di cui dispone.
Ecco allora il motivo per cui, sia in italia (ho già detto che le cose migliori le ha mostrate quando è partito dal basso), che all'Inter ia sua posizione deve essere quella davanti alla difesa, con due giocatori di gamba e dinamismo a fargli da schermo nella fase difensiva, ma pronti a ricevere i suoi filtranti precisi in fase di costruzione. Lo stesso dicasi per gli esterni.
6) Che figura farebbe l'Inter? Quella di una provincialaccia che prende l'ennesimo mediano perchè non sa cosa fare di un giocatore di livello internazionale. Poi col cavolo che arriverebbero i top players. Li facciamo scappare anzichè attirarli.
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"HA PAREGGIATO IL CESENA!"
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